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Presentato il progetto per favorire responsabilità condivisa tra generazioni, professioni e attori istituzionali e sociali

Coinvolti i 37 Comuni dell’’Ambito Distrettuale Sociale Sangro Aventino

redazione
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Al via il Progetto sperimentale per la costituzione di Spazi multifunzionali di esperienza per adolescenti per l’erogazione di servizi integrati volti a promuovere, nei ragazzi e nelle ragazze, l’autonomia, la capacità di agire nei propri contesti di vita, la partecipazione e l’inclusione sociale.

Si chiama desTEENazione - Spazio G.A.L.A.S.S.I.A (Giovani e Adolescenti Leader mediante Azioni, Strumenti e Servizi d’Inclusione in Abruzzo) il progetto presentato dall’Unione Montana dei Comuni del Sangro che ha come destinatari adolescenti e giovani di età compresa tra gli 11 e i 21 anni con le relative famiglie, residenti nei 37 Comuni che fanno parte dell’’Ambito Distrettuale Sociale n. 12 Sangro Aventino, Unione Montana dei Comuni del Sangro Ente Capofila . 

Il progetto, finanziato con risorse del Piano Nazionale di Inclusione e Lotta alla Povertà 2021-2027 – FSE+ dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è stato il primo dei tre progetti approvati per la Regione Abruzzo, con un finanziamento di 3,2 milioni di euro.

La sperimentazione avrà durata triennale, con avvio delle attività a settembre 2025. 

Il Centro multifunzionale desTEENazione - Spazio G.A.L.A.S.S.I.A. sarà ospitato presso i locali degli ex Uffici Giudiziari ad Atessa, messi a disposizione dal Comune di Atessa e debitamente ristrutturati e adeguati mediante Fondi FESR all’interno del più ampio piano di rigenerazione urbana promosso dall’Amministrazione. Sarà un presidio dedicato ad adolescenti e giovani e alle loro famiglie, che garantirà l’apertura e la promozione di numerose attività per sei giorni alla settimana, in fascia sia mattutina che pomeridiana.

L’elemento innovativo e la sfida principale di questa iniziativa sperimentale risiedono nella capacità di riunire in un unico spazio fisico diversi servizi dedicati alla fascia d’età adolescenziale, creando un ambiente in grado di rispondere in modo coerente e integrato ai bisogni emergenti dei ragazzi e delle ragazze del territorio, ed irradiarli su tutto il territorio dell’Ente d’Ambito mediante apposite equipe che promuoveranno attività di educativa di strada.

Un’équipe multidisciplinare, composta da professionisti dell’ambito educativo, psicologico e sociale, lavorerà in stretta collaborazione con i servizi territoriali già esistenti, valorizzando il contributo del terzo settore locale.

L’obiettivo è sviluppare un intervento che favorisca una responsabilità condivisa tra generazioni, professioni e attori istituzionali e sociali, creando un modello di supporto agli adolescenti efficace e inclusivo.

L’intervento si articolerà in 6 Linee d’Azione basate sulla strategia di offrire un servizio integrato che si sviluppi intrecciando e connettendo tre macroaree:

Aggregazione e accompagnamento socioeducativo

L’aggregazione e l’accompagnamento socioeducativo si svilupperanno attraverso il lavoro di comunità, l’educativa di strada, l’alleanza scuola-territorio e la definizione di patti educativi territoriali.

La finalità principale è creare un contesto coerente di accoglienza e ascolto, capace di favorire la maturazione e lo sviluppo di competenze personali e sociali, incoraggiare il protagonismo dei ragazzi e delle ragazze, intercettare chi manifesta difficoltà nei processi di crescita e di potenziare la partnership tra scuola e territorio come fattori di promozione dei diritti, dell’inclusione sociale e di contrasto al rischio di dispersione e isolamento sociale.

All’interno di Spazio G.A.L.A.S.S.I.A. saranno ospitati spazi di supporto allo studio per giovani frequentanti le scuole medie sia inferiori che superiori, laboratori e attività educative e ludiche realizzate in collaborazione con le Associazioni del territorio, spazi di incontro a libero accesso, che diventino punto di riferimento e di ritrovo dove i ragazzi possono trascorrere il tempo libero. 

In sinergia con le scuole del territorio, verranno promossi progetti GET UP, “Giovani ed Esperienze Trasformative di Utilità sociale e Partecipazione”, che prevedono l’elaborazione, in maniera autonoma, da parte dei ragazzi, di idee progettuali volte a promuovere il territorio, i diritti, l’inclusione sociale e contrastare la dispersione e l’abbandono scolastico.

Con l’educativa di strada, infine, gli operatori porteranno i servizi di Spazio G.A.L.A.S.S.I.A presso tutti i Comuni dell’ADS 12, con l’intento di promuovere la trasformazione degli spazi di aggregazione informali in luoghi educativi e di relazione che offrano opportunità di scambio, di dialogo, di partecipazione, di apprendimento.

 

Prevenzione dell’abbandono scolastico (linee di azione 3 e 6)

Le azioni di prevenzione e contrasto dell’abbandono scolastico mirano ad introdurre misure che favoriscano il rientro nel percorso di istruzione, formativo o di preparazione al lavoro, con l’obiettivo di sperimentare un modello educativo e formativo basato sullo sviluppo delle competenze partendo dagli interessi e dalle risorse di ogni singolo giovane. Le attività previste di orientamento e valutazione delle competenze attiveranno processi di empowerment per aumentare il livello di acquisizione sia delle soft skills che delle competenze professionali, permettendo agli adolescenti di affrontare il mondo della scuola e del lavoro con un accresciuto senso di autostima e autoefficacia. Le attività prevedono la predisposizione di progetti di intervento personalizzato co-costruiti con i giovani beneficiari, un accompagnamento attento e la partecipazione ad eventuali tirocini presso aziende del territorio. È prevista anche la partecipazione di esperti in differenti mestieri che possano offrire un’occasione di formazione e di sviluppo delle potenzialità dei destinatari. 

Sostegno psicologico (linee di azione 4 e 5)

Il sostegno psicologico all’interno del centro multifunzionale di esperienza sarà rivolto ai ragazzi, alle ragazze e alle loro famiglie per offrire ascolto e supporto nell’affrontare vulnerabilità personali e sociali, anche temporanee. Il servizio offrirà occasioni di crescita personale, attraverso l’accompagnamento psicologico individuale, e attività e laboratori di gruppo su intelligenza emotiva, consapevolezza di sé e degli altri e orientamento verso i servizi specialistici.

La consulenza potrà riguardare anche la gestione delle dipendenze, i disturbi del comportamento alimentare, la qualità delle relazioni affettive e le dinamiche tra pari.

In ordine al progetto il Presidente dell’Unione Montana dei Comuni del Sangro, Arturo Scopino, “sì ritiene pienamente soddisfatto dell’attività svolta dagli ’Uffici Sociali dell’Ente che sono riusciti a mettere in campo una proposta progettuale valida e cogente per il territorio dando la possibilità all’Ambito Distrettuale Sociale n. 12 Sangro Aventino di classificarsi primo in Abruzzo; il progetto sarà un’opportunità importante per tutti i giovani del nostro territorio".

 

 

 

 

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