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Nel 2021, sulle strade della provincia di Chieti, 672 incidenti con 30 morti e 915 feriti

I dati elaborati da ACI e Istat nella 'Giornata Mondiale e Nazionale in memoria delle Vittime della Strada'

redazione
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Nel 2021, sulle strade della provincia di Chieti, si sono registrati 672 incidenti con lesioni a persone, che hanno causato 30 morti e 915 feriti

Sono numeri in sensibile aumento rispetto al 2020 quando erano rispettivamente 557 incidenti, 14 morti e 848 feriti.

Le statistiche sugli incidenti stradali, elaborate da ACI e Istat, mostrano una situazione di graduale ritorno alla normalità in seguito all’allentamento delle restrizioni imposte dalla pandemia da Covid-19.

Ed anche i primi sei mesi dell’anno 2022 confermano, purtroppo, questo trend in crescita.

In occasione della “Giornata Mondiale e Nazionale in Memoria delle Vittime della Strada” che si celebra domenica 20 novembre, l’ACI ha realizzato un video a forte impatto emotivo che ha lo scopo di far comprendere che, anche ad una velocità di 50km/h, la distrazione in auto può essere fatale e che, pertanto, non esiste una velocità ‘sicura’.

“Tuo il rischio, tua la responsabilità! Guidate con prudenza - sempre e dovunque - ne va della vostra e dell’altrui incolumità!” è il messaggio lanciato dallo spot, che può essere guardato sulla home page del sito www.chieti.aci.it oppure al link https://youtu.be/sonlfthv-jY

A livello nazionale il resoconto annuale parla di 416 incidenti al giorno, con 7,9 morti e 561 feriti. “Davanti a questa realtà e con il moltiplicarsi del traffico” – fa osservare il Presidente dell’Automobile Club Chieti, Camillo Tatozzi “ non si può far altro che ritornare a sensibilizzare tutti all’integrale rispetto delle regole del Codice della Strada, qualunque veicolo si utilizzi per muoversi: a quattro o a due ruote. Nessuna distrazione è tollerabile nei conducenti e un supplemento di attenzione in generale si impone quando si è alla guida dei cosiddetti mezzi per la ‘mobilità dolce’: il monopattino o la bicicletta. Mai dimenticare, poi, che in caso di incidente è il pedone ad avere la peggio”.

In aggiunta ai comportamenti c’è anche un invito a mantenere efficienti i mezzi che ognuno guida, in particolare i veicoli a motore, perché anche questo è un aspetto fondamentale ai fini della sicurezza. 

Su questo insiste il direttore dell’Automobile Club Chieti, Roberto D’Antuono: “In vista della stagione invernale si consiglia di verificare attentamente lo stato di pneumatici, fari e tergicristalli della propria auto. Mettersi alla guida di un veicolo perfettamente funzionante significa infatti poter affrontare eventuali rischi in sicurezza. Un semplice gesto per la propria e l’altrui incolumità. Ogni vittima è una perdita per l’intera società, dobbiamo impegnarci tutti per raggiungere gli obiettivi di dimezzare queste cifre entro il 2030”.

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