Passo Lanciano deve tornare vivo dodici mesi l’anno

Marco
14/12/2025
Territorio
Condividi su:

Passo Lanciano è una cerniera naturale tra Chietino e Pescarese e può diventare una meta vera in ogni stagione, non un posto da ricordare solo quando nevica.

Si arriva facilmente in auto salendo da Manoppello e Lettomanoppello oppure dal versante di Guardiagrele, e proprio questa accessibilità può trasformarlo in un punto di riferimento per gite, sport e turismo di prossimità. Ma per farlo “rivivere” serve una svolta concreta nei servizi, perché oggi l’offerta è troppo povera per trattenere le persone e far spendere sul posto. Servono un minimarket e piccoli negozi di prodotti locali, un noleggio attrezzatura che lavori tutto l’anno con e-bike e trekking oltre agli sci, un info point con mappe e sentieri aggiornati, bagni pubblici e parcheggi curati, una navetta nei weekend e nei periodi di punta, aree famiglie e picnic tenute bene, più locali aperti con continuità e una programmazione di eventi stagionali come camminate guidate, trail, mercatini e giornate food. Se si completa questa filiera, Passo Lanciano smette di essere una “toccata e fuga” e diventa un motore stabile per l’economia e l’immagine di entrambi i territori.

Leggi altre notizie su Frentania.net
Condividi su: